La Chiesa di San Lussorio è un edificio costruito nel XII sec. in
stile romanico-pisano, forse ad opera dei Monaci Vittorini di Marsiglia.
E’
circondata dalle caratteristiche "cumbessias" (piccole abitazioni per
l'alloggio dei pellegrini).
Dopo
un crollo avvenuto nel XIII sec., la parete meridionale dell´edificio venne
ricostruita, assieme alla copertura che, originariamente era realizzata con la
volta a botte, sostituita successivamente da una a capriate lignee.
Del XIV sec. è
invece il prospetto anteriore in stile gotico-aragonese.
La
Chiesa sorge a circa 1,5 km dal paese di Fordongianus, su di un'area
cimiteriale di periodo romano collegata con l'antico centro di Forum Traiani, e
che fu scenario del Martirio del Santo.
Il
suo corpo fu seppellito in una cripta utilizzata per il culto pagano alle
acque, che divenne luogo di sepoltura per altri cristiani, ed in seguito luogo
di pellegrinaggio per tutti i cristiani dell'isola.
La
cripta venne ampliata e pavimentata con mosaici tra il IV e VI sec., e venne
probabilmente edificata anche una Basilica martiriale in onore del Santo di cui
attualmente resta solo l'abside affrescata e alcune tracce di mosaico
pavimentale; tale Basilica ebbe una lunga serie di crolli e ricostruzioni sino
a che prese le forme dell´attuale Chiesa romanica.
Nella campagna verso austro a mezz’ora
trovasi l’antica Chiesa di S. Lussorio, sotto la quale è un Santuario, e
vedonsi otto o più avelli, dove erano molti corpi Santi tra essi S. Archelao e
S. Lussorio. […] Di S. Lussorio era menzione in due marmi: uno che dicea il
luogo del suo martirio “(H) ic effusus est sangu (is)/beatissimi
martyris/Luxuri. Celebratur/natale eius XII c(a) l (e) ndas S (e) p (tem) b
(re)s); l’altro che la dedicazione della chiesa in suo onore. Non si sa se il
corpo di S. Lussorio vi riposi tuttora. (Città e villaggi della Sardegna dell’800
Angius/Casalis) "FESTA: 21 AGOSTO"