Sulla sommità di una collinetta si trovano la Chiesa di San Lussorio, il nuraghe e un boschetto di eucalipti dove si
svolge la festa.
Così chiamato dall’antica Chiesetta dedicata
all’omonimo santo, Nuraxi San Lussorio (Santu Sciori) è una costruzione nuragica risalente all’età del
medio bronzo (1300 a.C.) di cui si riconoscono il bastione e alcune torri.
All’inizio del XIX sec. in una di esse si scoprì
un’urna contenente ossa umane, a dimostrazione che l’area del nuraghe era
occupata da una necropoli. La parte emergente potrebbe essere solo quella più
alta dell’intero nuraghe, che quindi sarebbe semisommerso e forse appartenente
a un complesso più ampio.
La Chiesetta di San Lussorio, è stata edificata alla fine degli anni
sessanta, di quella antica esistono solo i resti un centinaio di metri più a
valle, verso il fiume e sorgerebbe sull’insediamento nuragico.
“Esistea
prima una Chiesa rurale, dedicata a San Lussorio, un’ora dal paese presso il
bivio, donde si va per tramontana ad Uras, per maestrale ad Arcidano, intorno
alla quale si sono trovate molte casse mortuarie con ossa”. (Città e villaggi
della Sardegna dell’800 Angius/Casalis) “FESTA: 21 AGOSTO”