IL GREMIO DI SAN LUSSORIO
Le antiche Obbrerie dei Messaius, Ortolanus, Fusteris e Piccaparderis formatesi per onorare il Glorioso San Lussorio, si ricostituiscono in data 21 settembre 1994 nel “Gremio degli Agricoltori, Falegnami e Muratori in onore a San Lussorio”, Associazione privata di fedeli.
Il 23 novembre 2018, il “Gremio degli Agricoltori, Falegnami e Muratori in onore a San Lussorio” assume la denominazione di “Gremio di San Lussorio”, che sarà integrato con “Gremio di San Lussorio Ente del Terzo Settore”
L’Associazione Gremio di San Lussorio, si colloca all’interno del Settore di attività di interesse generale con l’organizzazione e gestione di attività turistiche, di interesse sociale, culturale e religioso.
Il Gremio è un Associazione senza finalità di lucro, non ripartirà utili ai Soci e sussisterà il divieto di accettare qualsiasi forma di retribuzione (sia per l’Associazione che per i singoli suoi Componenti) per i servizi svolti.
Il Gremio di San Lussorio nasce per promuovere, mediante l’azione comune, una vita cristiana sempre più intensa, con l'esercizio di opere di pietà e carità, e la promessa di celebrare ogni anno i festeggiamenti dell’Antica Sagra in onore a San Lussorio, Santo Patrono della Municipalità di Selargius; favorire nella fede il culto dei Santi Martiri Lussorio Ceselo e Camarino, esaltando nelle celebrazioni la tradizione storica, popolare e religiosa.
Il Gremio di San Lussorio supporta la gestione e cura degli arredi e paramenti sacri, si occupa dell’apertura al culto del Santuario in cui celebrare le attività nelle ricorrenze determinate dal Calendario Liturgico proprio.
Il Gremio si rende punto di riferimento per tutti i Fedeli e le Associazioni devoti a San Lussorio, invitandoli a partecipare alle iniziative e manifestazioni.
Il Gremio di San Lussorio esprime la sua fisionomia di “famiglia” cercando di essere presente, per quanto possibile, con la sensibilità del caso concreto, in tutti gli avvenimenti che toccano la vita anche privata dei suoi membri e di tutta la comunità ecclesiastica.
L’Associazione di volontariato Gremio di San Lussorio sulla base di quanto previsto dall’Atto Costitutivo e dallo Statuto, organizza  le seguenti manifestazioni/attività:
- Antica Sagra in onore a San Lussorio;
I Festeggiamenti dell’Antica Sagra in onore a San Lussorio si svolgono ogni anno in Selargius nel mese di agosto in particolare nel periodo compreso da 18 al 24. Le attività svolte sono molteplici e hanno lo scopo di valorizzare la partecipazione alle vita della comunità locale, esaltandone le tradizioni con manifestazioni di tipo civile (spettacoli dal vivo di vario genere, commedie dialettali, spettacoli folkloristici e tradizionali) celebrazioni di tipo religioso, (Messe e incontri spirituali e di preghiera) ed attività collaterali (mostre e convegni).
L’organizzazione della festa ha inizio a gennaio, quando il 1° Majorale e il Consiglio Direttivo si assumono l’onere di  pianificare l’evento o di concedere l’incarico ad un Socio (s’Obbreri Mannu), che costituirà il Comitato dei Festeggiamenti in seno ai Soci del Gremio di San Lussorio.
Il tutto prende avvio con la questua che ha la finalità di contattare cittadini, sponsor e benefattori per la raccolta dei fondi per le manifestazioni religiose, culturali e civili.
L’Antica Sagra in onore a San Lussorio ha quindi inizio con la celebrazione della vestizione delle Statue dei Martiri. Il giorno successivo prende corpo l’ufficialità della festa nella sala Consigliare del Comune, dove alla presenza di tutte le Autorità civili, religiose, militari, delle Associazioni e tutti i cittadini, il Sindaco consegna al 1° Majorale il Gonfalone della Città, lo Stendardo dei Santi a s’Obbreri Mannu e alla Prioressa la bandiera dei Santi, dando l’incarico ufficiale di svolgere la festa.
Il corteo, dalla Parrocchiale Maria Vergine Assunta si reca al Santuario dei Santi Martiri. Â Le Statue vengono trasportate in Processione, ancora oggi, dentro l’artistico Cocchio dorato, trainato da maestosi buoi per le vie della città, il tutto accompagnato da solenni festeggiamenti che richiamano visitatori da tutta l’isola, coinvolgendo varie rappresentanze culturali e religiose.
La notorietà dei festeggiamenti è diffusa, non solo a Selargius e nel Campidano ma in tutta l’isola coinvolgendo varie rappresentanze culturali e religiose.
- Sagra della degustazione dei prodotti tipici selargini;
In occasione della commemorazione del Martirio dei Santi Martiri Lussorio, Cesello e Camarino il 21 agosto di ogni anno in Selargius, allo scopo di esaltare l'aspetto folcloristico ed enogastronomico della nostra cultura, viene organizzata la Sagra della degustazione dei prodotti tipici selargini, giunta alla 11^ edizione, che consiste in uno spazio degustativo dove saranno somministrate (come da finalità associative e senza scopo di lucro) le seguenti pietanze: coniglio alla cacciatora, salsiccia arrosto, formaggio, pane, anguria, acqua e vino, secondo l’antica tradizione selargina.
Inoltre, da sottolineare che tutti i prodotti e le pietanze oggetto della degustazione e gli alimenti per la loro preparazione, vengono rigorosamente acquistati presso le attività commerciali siti in Selargius allo scopo di promuovere e favorire il patrimonio enogastronomico locale.
- Novenario in onore a San Lussorio;
Il Novenario in onore a San Lussorio si svolge ogni anno in Selargius nel mese di ottobre in particolare nel periodo compreso da 12 al 20. L’attività durante il Novenario è scandita dalle celebrazioni liturgiche giornaliere.
- Santu Luxori tra cultura e degustazione;
In occasione del Novenario dei Santi Martiri Lussorio, Cesello e Camarino il 20 ottobre in Selargius, allo scopo di valorizzazione e promozione della cultura nonchè l’esaltazione dell'aspetto enogastronomico locale, viene organizzata la manifestazione Santu Luxori tra cultura e degustazione, giunta alla 3^ edizione, che consiste nell’organizzazione di visite guidate del Santuario di San Lussorio e di uno spazio degustativo dove saranno somministrate (come da finalità associative e senza scopo di lucro) ) le seguenti pietanze: malloreddus alla campidanese, lumache al sugo e al verde, salsiccia arrosto, pane, dolci sardi, acqua e vino, secondo l’antica tradizione selargina.
Inoltre, da sottolineare che tutti i prodotti e le pietanze oggetto della degustazione e gli alimenti per la loro preparazione, vengono rigorosamente acquistati presso le attività commerciali siti in Selargius allo scopo di promuovere e favorire il patrimonio enogastronomico locale.
Le visite guidate del Santuario di San Lussorio sono effettuate allo scopo di valorizzare il Sito e il culto in onore ai Santi selargini, in particolare ripercorreremo il Culto del Santo Martire, la storia del Santuario e del Gremio nato in suo onore.
- Mostra fotografica “Luxori cavalieri de altu gradu;
Alcuni anni fa’, l’attuale 1° Majorale Nicola PORCEDDU, ha creato una Mostra storico - fotografica intitolata “ Luxori cavalieri de altu gradu”, frutto di una ricerca e di un viaggio personale lungo le località in cui San Lussorio è venerato ripercorrendo la storia, il culto e la Fede del Santo Martire Lussorio.
La mostra viene allestita in occasione della attività e manifestazioni organizzate dal Gremio (festeggiamenti e Novenario in onore a San Lussorio), nonché durante altre occasioni ed eventi in cui viene richiesta, (vds giornate europee del patrimonio).
Negli ultimi anni ci sono stati degli avvenimenti importanti che hanno caratterizzato “Sa Festa Manna di Selargius”, in particolare l'Antica Sagra in onore a San Lussorio svoltasi dal 09 al 16 ottobre 2004 è stata contraddistinta dalla celebrazione del 1700° anno del Martirio dei Santi Lussorio, Cesello e Camarino, a tal proposito grazie all'impegno del Gremio è avvenuta la Traslazione della Reliquia del Santo Martire Lussorio, accompagnata da S. E. Mons. Armani, dalla Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri di Pisa al Santuario sito in Selargius dove è stata custodita per una settimana.
Oltre alla traslazione della Reliqua si è svolto un incontro di studi, dagli atti è nato un libro curato da Simonetta Sitzia e Lauranna Puxeddu. Il libro intitolato LUSSORIO, PAGANISSIMUS APPARITOR. Storia e culto di un Santo Sardo, naturalmente è in vendita al pubblico.
Nell’anno 2014, in occasione del ventennale della nascita del Gremio che dopo 40 anni ha ridato vita ai festeggiamenti in onore a San Lussorio e della ricorrenza dei 1710 anni del Martirio dei Santi Lussorio, Cesello e Camarino, grazie a S.E. Mons. Aldo Armani, si è rinnovata dieci anni dopo la Traslazione della Reliquia del Santo Martire Lussorio in Selargius.
Nel anno 1999 il Gremio, ha commissionato al Maestro Claudio Pulli uno splendido dipinto, una Pala d’Altare, che fa da cornice alle Statue ceramiche dei Santi Lussorio, Cesello e Camerino, già fabbricate dallo stesso artista nel 1996 e offerte dal Lions Club di Selargius e dalle famiglie Putzu e Deiana.
Per la realizzazione delle attività sopra descritte, l’Associazione di volontariato Gremio di San Lussorio si avvarrà della collaborazione di circa n. 49 volontari attivi che si renderanno disponibili gratuitamente.
I Soci del Gremio in onore di San Lussorio sono distinti in:
- Soci Fondatori, coloro che hanno fondato il “Gremio degli Agricoltori, Falegnami e Muratori in onore a San Lussorio”.
- Soci Ordinari, coloro che dopo aver presentato richiesta di adesione, sono ammessi dal Consiglio Direttivo al Gremio di San Lussorio e ne condividono lo Statuto.
Possono essere Soci, uomini, donne, religiosi e laici purché abbiano compiuto il 18^ anno d’età.
Per l’ammissione al Gremio di San Lussorio, il richiedente deve sottoscrivere apposita domanda d’iscrizione, fornendo le generalità in base alle disposizioni di legge e presentarla al 1° Majorale. Quest’ultimo sottoporrà la domanda entro 30 giorni al Consiglio Direttivo, che deciderà a maggioranza di voti, se accettare o meno la domanda, trascrivendo l’esito, per ogni singola richiesta, ed il voto a verbale. Con la trascrizione del risultato nel “Libro dei Verbali” e del nuovo Socio nell’Albo dei Soci, il nuovo iscritto per acquisire a tutti gli effetti i diritti e doveri di Socio deve effettuare il versamento della quota annuale stabilita ed osservare l’Atto Costitutivo e Statuto.
L'Associazione ogni tre anni rinnova il proprio organigramma, eleggendo le cariche di: 1° Majorale, 2° Majorale, 3° Majorale e dei Minorales che costituiscono il Consiglio Direttivo e le cariche di Prioressa e Vice Prioressa in seno al Consiglio femminile. Inoltre è presente un Consigliere Spirituale che è parte integrante e attiva nella vita religiosa dell'Associazione.
ABITO GREMIALE
Il Gremio di San Lussorio cura la propria immagine attraverso l’Abito Gremiale, sia maschile che femminile, studiato in riferimento al periodo tardo bizantino-alto giudicale, in cui presumibilmente può essere iniziato il culto dei Santi Lussorio, Ceselo e Camarino in Selargius. L’Abito, indossato solo dopo apposita benedizione che avverrà con rito solenne durante la Santa Messa, è uniforme per tutti, i Majorales e s’Obreri Mannu indossano sull’Abito, al fine di rendere riconoscibile la propria carica, il Medaglione con l’immagine del Santuario di San Lussorio.
L’abito del Gremio maschile è così composto:
- Camicia bianca con pizzo al collo e ai polsi chiusi da gemelli in argento od oro;
- Mutandoni bianchi da inserire dentro i gambali;
- Corpetto in panno marrone o cuoio che copre i mutandoni;
- Mantello in panno rosso ornato con galloni in oro o argento e chiuso da ganci in oro o argento con apposito stemma che rappresenta il simbolo del Martirio;
- Copricapo è la “berritta” in panno verde e panno rosso (in segno di Martirio/lutto);
- Gambali in panno verdi e marroni o cuoio;
- Stivaletti o scarpe di colore marroni o cuoio;
- Cintura in cuoio o panno rosso merlettato e borchia blocca spada;
- Spadino con finiture argentee o dorate.
L’abito del Gremio femminile è così composto:
- Tunica dall’ampia gonna ornata a falda al collo e ai polsi chiusi da nastri in broccato;
- Dalmatica bizantina in broccato operato bordata alla falda al collo e nelle maniche di galloni in oro con perle o pietre colorate;
- Un manto in seta rossa agganciato omeri rappresenta il simbolo del Martirio;
- Copricapo è il lungo velo bianco o nero (in segno di lutto);
- Le calzature in cuoio o in stoffa di broccato.